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Münch TTE2, una sportiva elettrica!
La casa tedesca Münch, produttrice in passato della Mammut, presenta ora la TTE2, una sportiva elettrica da competizione che ha raccolto diversi successi in pista nelle sue precedenti versioni. Attraverso l'attività sportiva, la casa tedesca sta sviluppando ulteriormente le proprie conoscenze e competenze nel campo delle moto a ‘zero emissioni‘ in vista di una possibile espansione di questo mercato, anche se la versione stradale del prodotto, entrerà in produzione con una tiratura iniziale di 9 esemplari.
La TTE 2 versione sportiva è rivolta a team privati e sarà utilizzata nelle maggiori competizioni per moto di questo tipo, in particolare nel Campionato Internazionale FIM e nel Campionato del Mondo TTX GP, dove il costruttore Bavarese ha colto diversi successi negli ultimi due anni.
L’utilizzo di materiali ultra-leggeri ha consentito di contenere il peso totale della moto a 210 kg, batteria al litio inclusa.
La potenza del motore è di circa 80 kW (108 CV) e una coppia massima di 470 Nm.
Intenzione della Münch è quella di dedicarsi al solo settore delle moto elettriche.
L'’azienda tedesca sembra sicura del fatto che l’esplosione del mercato delle moto elettriche sia dietro l’angolo. Finalmente un po' di ottimismo elettrizzante!!
La TTE 2 versione sportiva è rivolta a team privati e sarà utilizzata nelle maggiori competizioni per moto di questo tipo, in particolare nel Campionato Internazionale FIM e nel Campionato del Mondo TTX GP, dove il costruttore Bavarese ha colto diversi successi negli ultimi due anni.
L’utilizzo di materiali ultra-leggeri ha consentito di contenere il peso totale della moto a 210 kg, batteria al litio inclusa.
La potenza del motore è di circa 80 kW (108 CV) e una coppia massima di 470 Nm.
Intenzione della Münch è quella di dedicarsi al solo settore delle moto elettriche.
L'’azienda tedesca sembra sicura del fatto che l’esplosione del mercato delle moto elettriche sia dietro l’angolo. Finalmente un po' di ottimismo elettrizzante!!
Negli Usa il mercato si...Evolve
L'azienda statunitense Evolve sta lanciando tre nuovi scooter elettrici Titanium, Neon ed Helium tutti dotati di batteria lifepo4 con capacità di 60ah o 100ah, in grado di superare i 100 kilometri orari con un'autonomia di oltre 150 km.
I prezzi vanno dai 2.900 dollari dell'Helium ai 5.400 dollari del più massiccio Titanium, quindi prezzi contenuti e sempre più vicini a quelli degli scooter tradizionali. Anche l'autonomia è molto simile se non superiore ad un veicolo tradizionale; certo dipende sempre dallo stile di guida, ma una volta superata la barriera dei 100 km, in ogni condizione di guida, per un due ruote il problema dell'autonomia diventa risibile. Circa il tempo di ricarica sono due ore e mezza per la batteria di 60ah e di 4 ore per la 100ah: tempi non da record ma sicuramente tali da consentire di gestire il mezzo limitando i problemi al minimo. Se il progetto Evolve decolla il 2012 sarà l'anno della definitiva consacrazione della propulsione elettrica e della relativa diffusione di massa anche per i due ruote.
Dimenticavo questi mezzi hanno un difetto......non saranno venduti in europa, almeno per ora.
I prezzi vanno dai 2.900 dollari dell'Helium ai 5.400 dollari del più massiccio Titanium, quindi prezzi contenuti e sempre più vicini a quelli degli scooter tradizionali. Anche l'autonomia è molto simile se non superiore ad un veicolo tradizionale; certo dipende sempre dallo stile di guida, ma una volta superata la barriera dei 100 km, in ogni condizione di guida, per un due ruote il problema dell'autonomia diventa risibile. Circa il tempo di ricarica sono due ore e mezza per la batteria di 60ah e di 4 ore per la 100ah: tempi non da record ma sicuramente tali da consentire di gestire il mezzo limitando i problemi al minimo. Se il progetto Evolve decolla il 2012 sarà l'anno della definitiva consacrazione della propulsione elettrica e della relativa diffusione di massa anche per i due ruote.
Dimenticavo questi mezzi hanno un difetto......non saranno venduti in europa, almeno per ora.
Honda EV-STER
La Casa giapponese ha presentato il suo nuovo roadster elettrico al Salone di Tokyo (3-11 dicembre). Sportiva, due posti con motore a trazione posteriore e carrozzeria in fibra di carbonio per ridurre il peso, riesce a raggiungere la velocità massima di 160 km/h, con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 5 secondi.
Dispone di una batteria agli ioni di litio da 10 kWh, ricaricabile in 6 ore dalla presa a 100 Volt e in metà tempo da quella a 200 Volt. La batteria assicura un’autonomia di circa 160 km e un’erogazione massima di 58 kW.
Entrando nell'abitacolo, la tecnologia che ci accoglie è davvero notevole. Un po' strano è di sicuro il volante a forma di cloche che si para davanti al cruscotto totalmente elettronico a tre schermi. La dinamica del veicolo è regolabile dal pilota attraverso la possibilità di modificare le caratteristiche prestazionali del motore e delle sospensioni.
Ottimo concept, di grande impatto visivo. (foto)
Dispone di una batteria agli ioni di litio da 10 kWh, ricaricabile in 6 ore dalla presa a 100 Volt e in metà tempo da quella a 200 Volt. La batteria assicura un’autonomia di circa 160 km e un’erogazione massima di 58 kW.
Entrando nell'abitacolo, la tecnologia che ci accoglie è davvero notevole. Un po' strano è di sicuro il volante a forma di cloche che si para davanti al cruscotto totalmente elettronico a tre schermi. La dinamica del veicolo è regolabile dal pilota attraverso la possibilità di modificare le caratteristiche prestazionali del motore e delle sospensioni.
Ottimo concept, di grande impatto visivo. (foto)
Ville romane in elettrobici
Non soltanto a Berlino, ma anche a Roma, seppure per un piccolo spicchio di città, è possibile recarsi al lavoro, in centro, lasciandosi il traffico alle spalle.
La pista ciclabile di Villa Ada-Villa Borghese consente infatti ai fortunati abitanti della zona Trieste-Vescovio-Parioli, di effettuare una bellissima passeggiata per recarsi in centro.
Partendo da piazza Vescovio, imboccando via di Priscilla, e arrivati dopo trecento metri alle catacombe, si percorre la via Salaria per pochi metri e si entra all’ingresso di villa Ada, proprio sulla pista ciclabile. Si volta a sinistra e si prosegue, nel parco.
A questo punto, curvando leggermente a sinistra e non lasciandosi attirare dagli altri percorsi a destra, si arriva, sulla sinistra, ad una casa, che costeggia la via Salaria. Si prosegue.
Dopo una cinquantina di metri la strada flette a destra, poi una curva secca a sinistra e, meraviglia, in pieno bosco, un tempietto in stile neoclassico sulla sinistra e, in basso a destra, un parco con altri monumenti sempre in stile neoclassico. Chissà quali riti teosofici, all’inizio del Novecento, hanno avuto come palcoscenico questo strano posto.
Si prosegue e dopo poco la strada gira in discesa, di fronte ad una edicola ricavata nel muro di cinta che separa la Villa Ada dal piccolo parco, oggi inglobato in Villa Ada, che costeggia via Panama. A questo punto, durante la discesa, fate attenzione al ponticello alla vostra sinistra che vi conduce nella zona di Villa Ada che costeggia via Panama. Percorretelo con la prima marcia! Molti i residenti dei palazzi di fronte, con i propri cani al seguito. Si prosegue diritto e si esce dopo circa duecento metri sempre in via Panama, dove la pista ciclabile è ben segnata. Si arriva così a Piazza Ungheria.
La pista ciclabile di Villa Ada-Villa Borghese consente infatti ai fortunati abitanti della zona Trieste-Vescovio-Parioli, di effettuare una bellissima passeggiata per recarsi in centro.
Partendo da piazza Vescovio, imboccando via di Priscilla, e arrivati dopo trecento metri alle catacombe, si percorre la via Salaria per pochi metri e si entra all’ingresso di villa Ada, proprio sulla pista ciclabile. Si volta a sinistra e si prosegue, nel parco.
A questo punto, curvando leggermente a sinistra e non lasciandosi attirare dagli altri percorsi a destra, si arriva, sulla sinistra, ad una casa, che costeggia la via Salaria. Si prosegue.
Dopo una cinquantina di metri la strada flette a destra, poi una curva secca a sinistra e, meraviglia, in pieno bosco, un tempietto in stile neoclassico sulla sinistra e, in basso a destra, un parco con altri monumenti sempre in stile neoclassico. Chissà quali riti teosofici, all’inizio del Novecento, hanno avuto come palcoscenico questo strano posto.
Si prosegue e dopo poco la strada gira in discesa, di fronte ad una edicola ricavata nel muro di cinta che separa la Villa Ada dal piccolo parco, oggi inglobato in Villa Ada, che costeggia via Panama. A questo punto, durante la discesa, fate attenzione al ponticello alla vostra sinistra che vi conduce nella zona di Villa Ada che costeggia via Panama. Percorretelo con la prima marcia! Molti i residenti dei palazzi di fronte, con i propri cani al seguito. Si prosegue diritto e si esce dopo circa duecento metri sempre in via Panama, dove la pista ciclabile è ben segnata. Si arriva così a Piazza Ungheria.
La si attraversa e si prosegue sulla pista ciclabile per via Rossini, in salita. Poi la pista ciclabile costeggia un bel prato, sotto gli alberi. Si arriva così all’ingresso di Villa Borghese, e precisamente si entra e si costeggia il Bioparco. Arrivati all’ingresso si gira a sinistra e si sale, in piana Villa Borghese, verso la Galleria Borghese. Prima di arrivare alla Galleria si gira a destra, si scende e poi si sale e, alla fine della salita, all’incrocio, si prosegue dritto.
A sinistra si lascia piazza di Siena (vedi foto) e si risale per giungere ad una rotonda e, proseguendo dritto, alla Terrazza del Pincio.
Qui si scende fino a Piazza del Popolo, si procede quindi per via del Corso, che è pedonalizzata, e il gioco è fatto!
Una splendida passeggiata, in mezzo a monumenti, boschi, ville, in tutta tranquillità. La suggerisco a tutti, naturalmente con una “elettrobici”.
Andrea De Girolamo
Responsabile dell’ANVEL per i veicoli a pedalata assistita
[email protected]
A sinistra si lascia piazza di Siena (vedi foto) e si risale per giungere ad una rotonda e, proseguendo dritto, alla Terrazza del Pincio.
Qui si scende fino a Piazza del Popolo, si procede quindi per via del Corso, che è pedonalizzata, e il gioco è fatto!
Una splendida passeggiata, in mezzo a monumenti, boschi, ville, in tutta tranquillità. La suggerisco a tutti, naturalmente con una “elettrobici”.
Andrea De Girolamo
Responsabile dell’ANVEL per i veicoli a pedalata assistita
[email protected]
Disservizi e ostacoli alla mobilità elettrica a Roma
L'annuncio di 14 auto elettriche acquistate dall'amministrazione comunale di Roma, da utilizzare nel I Municipio, non è certo di ausilio ai tanti possessori di veicoli elettrici che si trovano ogni giorno a dover affrontare i mille ostacoli al loro impiego. Nei pressi, ad esempio, dell'Auditorium Parco della Musica, l'allestimento di un cantiere nega l'accesso alle colonnine di ricarica pubbliche (vedi foto), in altri punti della città molte colonnine di ricarica (via dei Pontefici e piazza Cola di Rienzo) sono inutilizzabili e quando attive, occupate da veicoli non elettrici in sosta.
Siamo venuti inoltre a conoscenza della volontà dell'amministrazione cittadina di sostituire le attuali stazioni di ricarica pubblica, gestite con efficienza dall'ATAC, con colonnine di un gestore privato "perché inserite nel progetto di integrazione con la rete di ricarica di nuova generazione emobility".
Ricordiamo che il suddetto gestore privato richiede il pagamento di una somma forfetaria mensile pari a 25 euro per poter ricevere la card che abilita la ricarica, un costo spropositato per i possessori di veicoli elettrici di piccola dimensione (scooter ed piccole city-car) che rappresentano il 95% della mobilità elettrica della capitale e che ricaricano mensilmente pochi euro in kwh.
Riteniamo che si intenda in questo modo far gravare sugli attuali possessori di veicoli elettrici il costo di uno sviluppo della rete elettrica che non li ha visti attori, ma succubi delle scelte altrui.
Siamo venuti inoltre a conoscenza della volontà dell'amministrazione cittadina di sostituire le attuali stazioni di ricarica pubblica, gestite con efficienza dall'ATAC, con colonnine di un gestore privato "perché inserite nel progetto di integrazione con la rete di ricarica di nuova generazione emobility".
Ricordiamo che il suddetto gestore privato richiede il pagamento di una somma forfetaria mensile pari a 25 euro per poter ricevere la card che abilita la ricarica, un costo spropositato per i possessori di veicoli elettrici di piccola dimensione (scooter ed piccole city-car) che rappresentano il 95% della mobilità elettrica della capitale e che ricaricano mensilmente pochi euro in kwh.
Riteniamo che si intenda in questo modo far gravare sugli attuali possessori di veicoli elettrici il costo di uno sviluppo della rete elettrica che non li ha visti attori, ma succubi delle scelte altrui.
Klimamobility, resoconto da Bolzano.
Presenti sia espositori italiani che della mittel Europa, la fiera si è dimostrata capace di attrarre, per gli spazi espositivi e per la possibilità di poter provare i principali modelli esposti.
Si va dalla Tazzari alla Think, ad alcuni modelli a benzina su cui sono stati montati kit per la trasformazione elettrica.
Particolarmente evoluta ed esteticamente accattivante la Fisker Karma, potente ed innovativa.
Presente in modo massiccio la Frisbee, produttore locale di bici con pedalata assistita e piccoli veicoli elettrici, con annesso allo stand una pista per provare i due ruote. Tantissimi i modelli che integrano la pedalata, dai mezzi per i piccoli sportivi a quelli estremamente evoluti.
Si va dalla Tazzari alla Think, ad alcuni modelli a benzina su cui sono stati montati kit per la trasformazione elettrica.
Particolarmente evoluta ed esteticamente accattivante la Fisker Karma, potente ed innovativa.
Presente in modo massiccio la Frisbee, produttore locale di bici con pedalata assistita e piccoli veicoli elettrici, con annesso allo stand una pista per provare i due ruote. Tantissimi i modelli che integrano la pedalata, dai mezzi per i piccoli sportivi a quelli estremamente evoluti.
Lo sviluppo delle stazioni di ricarica
La Nissan sta sviluppando delle nuove stazioni di ricarica veloce con prezzi notevolemente inferiori alle precedenti in produzione (che venivano vendute ad un prezzo di 14.000 euro). Le nuove stazioni, che saranno immesse sul mercato ad un prezzo di circa 9.000 euro, hanno dimensioni ridotte ed un'efficienza erogatrice pari a quelle in produzione. La casa giapponese intende distribuire le nuove stazioni presso uffici pubblici ed esercizi commerciali in modo tale da incrementare le possibilità di ricarica esistenti in Giappone. In estremo oriente sono sempre un passo avanti...
Incentivi auto elettrica
ROMA - Fino a 5 mila euro di incentivi per chi acquista una auto elettrica. Lo prevede il testo base adottato dalle commissioni Trasporti e Attività produttive della Camera. Il testo, che andrà all'esame dell' Aula dopo la pausa estiva, potrebbe diventare legge in pochi mesi e prevede come copertura finanziaria una tassazione di 1 centesimo e mezzo sulle bottiglie di plastica.
Il testo delle commissioni prevede un incentivo fino a 5.000 euro per le auto acquistate entro il 2012. L'incentivo massimo scende a 3.000 euro per il 2013, 2.000 per il 2014, fino a 1.000 euro nel 2015. La copertura degli oneri della "riconversione elettrica", sarà ricavata da una tassa di un centesimo e mezzo di euro per ogni bottiglia di plastica venduta al pubblico. Il testo non si limita agli incentivi all'acquisto, ma disegna, su tutto il territorio nazionale, le reti di ricarica a servizio dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Qualcosa si sta muovendo: speriamo in un'approvazione in tempi rapidi.
Il testo delle commissioni prevede un incentivo fino a 5.000 euro per le auto acquistate entro il 2012. L'incentivo massimo scende a 3.000 euro per il 2013, 2.000 per il 2014, fino a 1.000 euro nel 2015. La copertura degli oneri della "riconversione elettrica", sarà ricavata da una tassa di un centesimo e mezzo di euro per ogni bottiglia di plastica venduta al pubblico. Il testo non si limita agli incentivi all'acquisto, ma disegna, su tutto il territorio nazionale, le reti di ricarica a servizio dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Qualcosa si sta muovendo: speriamo in un'approvazione in tempi rapidi.
Raduno a Fonte Nuova
Domenica 26 giugno l'ANVEL ha patrocinato un raduno di veicoli elettrici a Fonte Nuova (RM).
Il raduno è stato organizzato nell'ambito del progetto "Ridurre si può" di cui è promotrice l’Associazione “Rioni di Fonte Nuova".
Il servizio all'interno
Il raduno è stato organizzato nell'ambito del progetto "Ridurre si può" di cui è promotrice l’Associazione “Rioni di Fonte Nuova".
Il servizio all'interno
Honda EV-Neo: arrivano i giapponesi.
I giapponesi si stanno muovendo: Honda ha intenzione di testare con il suo nuovo scooter in Europa e con la collaborazione del City Council di Barcellona ed il RACC, l'automobilclub spagnolo, effettueranno test per circa un anno nella città catalana.
Lo scooter oggetto del programma è l'Honda EV-neo ed il programma inizierà nel luglio prossimo.
Lo scooterino, già presentato alla 41° edizione del Salone di Tokyo, è alimentato da una batteria agli ioni di litio Toshiba ed è spinto da un motore elettrico da 2.8 Kw. L'autonomia è limitata a poco più di 30 km ad una velocità che supera di poco i 30 km/h in pianura. La batteria si ricarica in circa tre ore e mezza con il caricatore standard ed in circa 30 minuti con il caricatore rapido.
In Giappone le vendite dell'EV-neo sono iniziate ad aprile e le previsioni sono di distribuire circa 1.000 unità nel primo anno di commercializzazione al prezzo base di 454.650 yen, circa 4.000 euro.
Lo scooter oggetto del programma è l'Honda EV-neo ed il programma inizierà nel luglio prossimo.
Lo scooterino, già presentato alla 41° edizione del Salone di Tokyo, è alimentato da una batteria agli ioni di litio Toshiba ed è spinto da un motore elettrico da 2.8 Kw. L'autonomia è limitata a poco più di 30 km ad una velocità che supera di poco i 30 km/h in pianura. La batteria si ricarica in circa tre ore e mezza con il caricatore standard ed in circa 30 minuti con il caricatore rapido.
In Giappone le vendite dell'EV-neo sono iniziate ad aprile e le previsioni sono di distribuire circa 1.000 unità nel primo anno di commercializzazione al prezzo base di 454.650 yen, circa 4.000 euro.
Smart riparte dall'elettrico!
Annette Winkler, direttore Smart World, ha annunciato l'arrivo nel 2012 di un ebike e nel 2014 di un nuovo modello a quattro posti in versione elettrica.
E' un motivo di rilancio per la Smart che, l'anno scorso, ha visto diminuire le vendite di circa 100.000 unità, ritornate quest'anno in rialzo grazie all'attenzione verso i prodotti da parte dei mercati emergenti.
L'idea della Smart è di puntare alla mobilità urbana dei paesi maturi, iniziando dalla commercializzazione di una bici elettrica Smart nel 2012, e ritornando sull'idea di un electric Scooter. La pianificazione commerciale prevede il lancio dal 2012 della terza generazione di auto elettriche intelligenti da produrre in serie nello stabilimento di Hambach. A tal scopo, l'accordo di cooperazione firmato con la Renault l'anno scorso dovrebbe portare allo sviluppo di una piattaforma tecnica comune sulla base della quale produrre la nuova Smart a quattro posti "ForFour" a partire dal 2014 e la prossima Twingo. I modelli saranno prodotti nello stabilimento Renault di Novo Mesto in Slovenia da cui dovrebbe venir fuori anche la versione elettrica della ForFour.
E' un motivo di rilancio per la Smart che, l'anno scorso, ha visto diminuire le vendite di circa 100.000 unità, ritornate quest'anno in rialzo grazie all'attenzione verso i prodotti da parte dei mercati emergenti.
L'idea della Smart è di puntare alla mobilità urbana dei paesi maturi, iniziando dalla commercializzazione di una bici elettrica Smart nel 2012, e ritornando sull'idea di un electric Scooter. La pianificazione commerciale prevede il lancio dal 2012 della terza generazione di auto elettriche intelligenti da produrre in serie nello stabilimento di Hambach. A tal scopo, l'accordo di cooperazione firmato con la Renault l'anno scorso dovrebbe portare allo sviluppo di una piattaforma tecnica comune sulla base della quale produrre la nuova Smart a quattro posti "ForFour" a partire dal 2014 e la prossima Twingo. I modelli saranno prodotti nello stabilimento Renault di Novo Mesto in Slovenia da cui dovrebbe venir fuori anche la versione elettrica della ForFour.
Anche la Porsche ci prova con l'elettrico...Veicoli elettrici: i suoni del futuro.La CE studia un modo per rendere sonore le vetture elettriche...
| Un passo avanti per gli incentivi alla motricità elettrica.Come avevamo annunciato alcuni mesi fa, finalmente le Commissioni Trasporti e Attività produttive hanno autorizzato la costituzione di un comitato ristretto chiamato a redarre un testo che contenga le varie proposte, e sulla base dello stesso discutere e presentare emendamenti entro il mese di giugno.
Le proposte di legge, che si basano sulla concessione di incentivi all'acquisto di vetture elettriche ed alla realizzazione delle infrastrutture necessarie sia pubbliche che private, furono presentate nel mese di ottobre (vedi articolo) ed ad esse sono seguite una serie di audizioni, compresa una visita al centro di ricerche Nissan-Renault alle porte di Roma, dove è stata provata la Nissan Leaf. Attendiamo fiduciosi... |
Roma MoTechEco 2011La manifestazione capitolina, giunta alla IV edizione, rappresenta il Salone Internazionale dedicato alla Mobilità Sostenibile in Italia.
Mini carsBirò, uno scooter a 4 ruote
Bici elettricheSmart ebike
Scooter elettriciMaxiscooter elettriciPresentato a Intermot il nuovo Vectrix a litio
L'Anvel e SmartSMART è un progetto finanziato dalla Commissione europea con l´obiettivo di supportare le PMI a partecipare ai progetti di ricerca e sviluppo europei nell´ambito dei trasporti di superficie.
L'Anvel, associazione no profit, è impegnata a supportare qualsiasi iniziativa volta ad incentivare lo sviluppo di un trasporto ecocompatibile. Vai alla pagina. | Corrente in movimento!Ed ecco il giro d'Italia elettrico!!! 40 giorni, 60 tappe, un viaggio verso il futuro!
8 maggio partenza da Roma (vedi le foto). AutomobiliBmw i series: Le grandi case progettano grandi auto
Opel ampera, un ibrido sempre più elettrico. Audi A1 e-tron Crash test per la Volvo C30 EV e la Mitsubishi i-MiEV Renault-Hertz: auto elettriche a noleggio Kandi Coco Ford Focus elettrica Renault Zoé Pininfarina Bluecar Tesla Model S Renault Twizy Nissan Leaf Nismo RC |
LeasePlan e la sua flotta elettrica.Le elettriche conquistano spazio nel fleet management...
TNT Post sempre più elettrica.La TNT Post si avvia a diventare la prima compagnia mondiale di spedizioni ad emissioni zero.
Ikea e Movitron: un'accoppiata vincente a MilanoMilano, città che si muove verso la ecomobilità. Le grandi aziende promuovono joint-venture per favorire la mobilità elettrica.
| Upgrade batterie.I tecnici dell'Anvel metteranno a disposizione le proprie competenze per rimettere in sesto il vostro scooter elettrico. Chiunque abbia malfunzionamenti agli accumulatori di energia può contattare l'Anvel attraverso questo form e verificare la possibilità di upgradare il veicolo con nuove soluzioni.
L'Anvel è, come sempre, l'Associazione di chi guarda al futuro. Il carburante del futuro sarà l’energia elettrica . Con e-mobility, Enel guida il cambiamento verso la mobilità sostenibile.Il grande gruppo elettrico propone un servizio innovativo per incentivare l’utilizzo di auto elettriche e dare impulso, grazie a una rete di accordi, all’affermazione della mobilità sostenibile in Italia.
Prosegue nella pagine colonnine Roma. |
Daimler investe nell'elettrico...Daimler entra in Tesla e stipula lettere d'intenti con la Bosch.
I tedeschi credono all'elettrico! | Opel: nuovi modelli elettrici e fuel-cellAmpera, city-car e idrogeno nel futuro della Opel.
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Obama guarda al futuro: l'amministrazione americana punterà sugli eco-veicoli.Obama nella sua relazione intitolata "A Secure Energy Future" ha dichiarato che, entro il 2015, l'Amministrazione USA avrà solo veicoli ecologici...
| Green Utility si muove elettricamente.Alla Fiera di Roma un progetto davvero interessante, che integra la produzione di energia elettrica dal solare con la mobilità elettrica.
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"E-Moving" in Lombardia.Il progetto E-Moving prosegue con la crescita della flotta messa a disposizione da Renault e con la predisposizione di nuovi punti di ricarica.
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Berlino elettrizza: grandi investimenti per la mobilità elettricaBerlino svilupperà l'idea ecomobile con l'ausilio di incentivi e investimenti pubblici e privati. Una capitale all'avanguardia!
| Reti di ricariche: aiutiamoci a crearne di efficientiL'Anvel sta progettando, in connessione costante con i principali distributori di energia, una rete di fornitura per tutti gli utenti ed i possessori di veicoli elettrici. A tale scopo si rende necessario il vostro aiuto per creare una rete coerente con le reali necessità dei potenziali utilizzatori, comunicandoci nel form dell'apposita pagina il tipo di veicolo posseduto, i luoghi di sosta abituali, il tragitto percorso e quanto altro riteniate utile al fine di utilizzare un sistema pubblico\privato di ricarica.
Vi ringraziamo per la collaborazione che vorrete darci... |
Le batterie del futuro: una si ricarica in un minuto, l'altra avrà un'autonomia del 40% maggiore.Nuove batterie, più veloci da ricaricare, più efficienti nei consumi.
| Il silicio: il futuro prossimo delle batterie?Nuovi sviluppi sulle batterie del futuro. Prepariamoci a performance inimmaginabili...
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Il caricabatteria universale e l'Europa delle colonnine....Toyota crea il caricabatterie universale. Ma la vera battaglia si combatte nel vecchio continente...
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Colonnine di ricarica a Roma Colonnine di ricarica a Firenze Colonnine di ricarica a Genova Scrivono dell'Anvel: il Corriere della sera....La protesta L'associazione ecologista «Veicoli elettrici Troppi ritardi per i distributori»
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Futuro sostenibile nel cuore d'Italia: Smart city RomaL'ANVEL sta promuovendo la costituzione dell'Associazione "Smart city Roma".
L'iniziativa, che ha avuto l'alto Patrocinio della Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, è aperta a tutte le istituzioni pubbliche e private che vogliano condividere l'esperienza di progettare un futuro ecocompatibile. (vai alla pagina) | Incentivi alla mobilità elettricaAlla Camera dei deputati qualcosa si sta muovendo... una vasta anteprima sugli incentivi e sulle norme fiscali (vedi articolo)
Better Place e Renault lanciano una partnership in Europa.Un progetto per l'auto elettrica a chilometri illimitati....
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Auto, moto, scooter, bici elettriche: tutte le novità dal salone di GinevraI veicoli elettrici si fanno spazio al salone di Ginevra. Lo stand centrale è proprio dedicato alla motricità alternativa. Auto elettriche, ibride, ibride plug-in, da corsa o da lavoro, moto da strada, da cross, scooter... ormai tutte le case automobilistiche hanno modelli che si rivolgono ad una tecnologia ed ad una nicchia di mercato che si ritiene irrinunciabile.... vai alla sezione
| In futuro avremo stazioni così... ANVEL ci sta già pensando...Le stazioni di cambio batteria "Better Place" non sono così lontane. Tokyo ed ora Gerusalemme stanno sperimentando questa innovativa soluzione che propone uno standard unico per le batterie o standard differenziati a seconda del tipo di auto... in Italia l'Anvel ci sta lavorando...
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Un viaggio senza precedenti...Percorrere 856 km con un maxiscooter elettrico può essere un'avventura o qualcosa in più... ringraziamo chi pioneristicamente ha affrontato questo viaggio, un lungo cammino per affermare il proprio vivere ecologico e chi ha contribuito affinché potesse avvenire.
Vai al viaggio... | 1° RADUNO ANVEL A ROMA!!E' stata una festa!! Un tripudio di colori, motori silenziosi che si sono dati appuntamento all'Eur per poi dirigersi verso il centro di Roma.... (continua)
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Il nostro futuro è nella motricità ecosostenibile
Domenica 20 giugno 2010
Domenica 20 giugno 2010 si è svolto a Roma ed a Milano il primo raduno degli scooter elettrici, iniziativa sostenuta anche dalla Vectrix Europe. Salutiamo con piacere la novità che, nell'ottica di rendere visibile il mondo della motricità alternativa a quella a scoppio, ha colorato simpaticamente le principali piazze delle due maggiori città italiane. Anche una nostra delegazione era presente nella manifestazione romana: Ciro Acampora e Massimo Salerno, presidente e vicepresidente della nostra Associazione, erano dei vostri!!!
Vedi Raduno Vectrix