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Tazzari ZERO
Oggi parliamo della Tazzari Zero, omologazione quadriciclo pesante (L7e).
Costruzione raffinata, abitacolo ampio e confortevole, accelerazione poderosa.
Abitacolo con particolari "racing", pedaliera e cambio cromati, volantino sportivo, varie cromature accessorie.
Ottimi i 4 "programmi" di guida per 4 stili differenti: il "verde" il modo economico, massima autonomia; il "giallo" il modo normale, buona ripresa ma cn un occhio ai consumi; il "rosso" il modo sportivo, massima resa (il mio preferito ... ma in città più che ok il verde) ed infine il "blu", la modalità terreno sdrucciolevole, poca aderenza, assolutamente azzeccato per giornate piovose o su sterrati, un'ottima pensata vista la coppia del motore.
Silenziosità incredibile. All'esterno si sente solo il rotolamento delle ruote, all'interno si sente il classico sibilo dell'elettrico, ma molto attutito (non c'è bisogno di modificare il volume della voce per chiacchierare in viaggio).
Il vano portabagagli posteriore appare esternamente più piccolo rispetto alla profondità reale. Per ricavare spazio, è stato sagomato per "girare attorno" al motore che gli sta appena sotto, leggermente spostato in avanti.
L'assetto, nella prova su strada, sembra essere troppo rigido, rendendo il comportamento dinamico ed il bilanciamento del mezzo simile a quello di un auto da corsa.
L'eccessiva sensibilità dell'acceleratore, che offre poca resistenza alla pressione, può generare problemi nelle ripartenze: ci vuole molta, molta abitudine per avere una guida fluida ed evitare di andare in giro "a strappo" se non si ha "la mano", anzi, il piede.
Devo dire che mi ha proprio convinto, resistere a non comprarla è dura.
Se siete appassionati di motricità elettrica vi consiglio di farci un giro.
Notizie dalla Tazzari, seguenti al test. Nel 2011 dovrebbe uscire un'evoluzione, che sarà presentata al Motor Show di Bologna in dicembre, e che porterà face lift esterno, migliorie estetiche e funzionali interne, ma, cosa più importante, risolverà i "problemi" citati; assetto diverso, maggiore resistenza del pedale dell'acceleratore, migliore fluidità e addirittura più silenziosità in marcia. In più altre options tipo fendinebbia, cruscotto con parti touch sceen, tasche laterali sulle portiere, ecc.
Attendiamo...
Renato Solmi